lunedì 24 maggio 2010

La recensione di Colorado Teo

Ed eccoci qua, dopo 2 settimane di Hype da paura, e dopo un week end dedicato a spararci un po' in faccia, finalmente possiamo parlare di questa nuova fatica Rockstar che risponde al nome di Red Dead Redemption.
Come ogni recensione che si rispetti, procederò a illustrarvi le mie impressioni suddivise per aree tematiche.

STORIA
La storia (singleplayer ovviamente ^^) di RDR ha come protagonista un ex fuorilegge redento di nome John Marston, che da parecchio ha abbandonato la vita spericolata del pitolero, per dedicarsi alla sua famiglia e a un piccolo terreno. Ma come in ogni buon film Western, il passato ritorna a bussare alla porta, e il nostro Mr Marston dovrà inpugnare nuovamente la sua fidata Colt e andare a riempire di piombo qualche farabutto nel selvaggio west.
La storia quindi, sebbene abbia giocato poco il singleplayer per ora, non si discosta molto dagli standard del western classico (il che è un bene dopotutto) ma è sapientemente raccontata. John Marston riveste perfettamente il ruolo di anti-eroe riluttante, e i comprimari sono perfettamente caratterizzati (lo sceriffo di Armadillo raggiunge vette notevoli di "recitazione" ) e il tutto ti tiene incollato sullo schermo.

GRAFICA
Senza parole.
E' questo che vi verrà in mente la prima volta che andrete a cavallo, salirete su un punto sopraelevato (una collina, una montagana, la cima di un canyon) e avrete davanti a voi...un mondo.
Mai a mia memoria un videogioco aveva una linea visiva così vasta e dettagliata.
Il paesaggio western è rappresentato in maniera perfetta fin nei minimi particolari, dalla balla di fieno trasportata dla vento ai branchi di cavalli selvaggi in fuga sulla prateria.
Il tutto colorato e animato in maniera ineccepibile (soprattutto i cavalli che hanno una resa che rasenta la perfezione).
Per non parlare delle condizioni meteo variabili. Vi assicuro che cavalcare sotto la pioggia in RDR fa venire l'angoscia e ti fa chiedere "speriamo smetta presto".
Ma in tutto questo è l'attenzione ai minimi dettagli che lascia stupiti.
Dal passaggio giorno notte, alle ombre delle lampade nei saloon, ai riflessi nelle pozzanghere quando piove, fino ai vestiti indossati dai personaggi, tutto è curato a livelli maniacali.

SONORO
Sul fronte audio troviamo la stessa cura dei dettagli, con suoni delle armi da fuoco decisamente realistici, rumore della fauna impeccabile (menzione d'onore al verso del giaguaro...davvero impressionate) e in generale tutto, fino al parlato di altissima qualità (in inglese), è la prova dell'impegno profuso.
In particolare volevo soffermarmi sul suono degli zoccoli del cavallo, mai così realistici come in questa rappresentazione.
Un po' sottotono forse la musica di sottofondo, con traccie un po piatte, orecchiabili e nulla più, ma che assolutamente no irritano.

GAMEPLAY
10 e lode al gameplay del gioco.
I comandi sono precisi e reattivi, il sistema di puntamento e di localizzazione dei colpi fa benissimo il suo lavoro (la combo colpo al piede + colpo in testa da soddisfazioni XD). Un po' difficile forse mirare e cavalcare insieme...ma vogliamo davvero che sia più facile? naaaa.
Uniche pecca fino ad ora rilevate sul sistema di controllo sono la macchinosità a volte nel gestire la copertura, e l'iterazione con i propri compagni quando sono vicini a noi. In pratica la vicinanza di un compagno in multiplayer triggerà in automatico l'attacco in melee...con conseguenze disastrose a volte (vero Willy e Ste? XD ).
Sull'IA dei nemici niente di particolare da segnalare, mi è capitato di vedere alle volte babbei che stanno in cima a una rupe a farsi sparare come ebeti...e altre volte dei ninja che con un battito di ciglia ti hanno aggirato e messo una bella supposta di proiettili dove no nbatte il sole...insomma il solito che va + che bene.
Per quanto riguarda invece il gioco in se, le missioni standard sono belle e varie (si va dall'ammazza il brigante al guida la mandria al pascolo, da recupera lo stallone fuggito alla ronda notturna del ranch) quindi la varietà è assicurata.
Che dire invce del modo enorme che ti circonda. Se non ti va di fare le missioni principali, puoi fare...quello che vuoi.
Vuoi darti da fare come Bounty Hunter? Vai nelle città, recupera gli avvisi di taglia e vai a cercare i ricercati (il mio ultimo ricercato mi è morto mentre fuggiva sui binari...investito da un treno...pirla XDDD).
Volete fare i cacciatori? Andate a caccia di Coyotes la notte.
Volete fare i banditi? Assaltate i cowboy solitari o gli accampamenti sparsi in giro
Oppure volete darvi al gioco d'azzardo? E allora via a giocare a Poker, Dani e tutti quei giochi che hanno reso il west famoso.
Le scelte sono talmente tante che non sono ancora riuscito a provarle neanche la metà.
Direi quindi che sulla varietà c'è da stare tranquilli.

MULTIPLAYER
E per finire il comparto multigiocatore.
Sarò sincero. Un po' ostico all'inizio capire come muoversi tra tutti i menù (ma è anche la mia prima esperienza nel multiplayer con una console) e difficile ambientarsi con i propri compagni in un mondo così vasto...ma una volta presa la mano...mamma mia cavalcare con gli amici sotto la pioggia o con il solleone è fantastico....figuriamoci poi riempire di piombo altri avversari e/o gli NPC guidati dalla IA.
Si sente un po' la mancanza dei minigiochi nel multiplayer, così come di missioni articolate...ma rockstar è già al lavoro per rimpolpare il comparto, già di per sè ricco di spunti e di cose da fare.
Quindi multiplayer ottimo, di atmosfera, con tanti obiettivi da raggiungere, cose da fare, segreti da sbloccare etc etc.

COMMENTO
Un gran gioco, senza alcun dubbio. Forse il miglior free roam sui cui ho mai messo le mani.
Obbligatorio per chiunque apprezzi il Far West.
Consigliatissimo a tutti coloro aanti dell'action game, e dei giochi con spazi sconfinati e libertà assoluta.

2 commenti: